SOS cattivi pagatori



Le SIC - Sistemi d’Informazione Creditizie (CRIF- EXPERIAN - CTC) 


Oggi più che mai per avere accesso al credito legale si devono offrire le necessarie credenziali affinché si possa essere considerati clienti affidabili, per offrire tale affidabilità non basta dimostrare l’attuale stato patrimoniale a garanzia della propria solvibilità ma bisogna anche vantare un ottimo “pedigree”... 

Ma come si ottiene un ottimo “pedigree” ? 

Prima di tutto è necessario essere censiti nell’ambito dei Sistemi d’Informazione Creditizie ,le SIC, gestite da società come CRIF, EXPERIAN, CTC, queste società forniscono servizi alle Banche e agli organi finanziari in generale, permettendo a quest’ultimi, l’accesso alle loro banche dati al fine di offrire un supporto informativo per la gestione del calcolo e del rischio. 

Tali informazioni riguardano nello specifico l’indicazione di tutte le posizioni di credito verso le quali un Cittadino o la sua Impresa sono esposti, aggiornate in ogni dettaglio, attraverso le segnalazioni che gli organi del credito di volta in volta comunicano ai gestori del servizio. 

Dal momento in cui si viene censiti, ogni qual volta si avanzerà una richiesta di credito presso una Banca o altro finanziatore, quest’ultimi interrogheranno le SIC ed il proprio nominativo sarà oggetto di valutazione, 

La valutazione consiste nel leggere dettagliatamente il certificato estrapolato dalle banche dati e se il nominativo in questione ha sempre pagato le rate del credito in modo puntuale gli sarà attribuita la nomina di buon pagatore, ma se viceversa si troverà nella posizione di aver pagato in ritardo anche solo due rate sarà considerato dal sistema del credito legale come un cattivo pagatore. 

Questo sistema d’informazione creditizia nasce con lo scopo di migliorare l’andamento dell’intero organismo finanziario ed economico salvaguardandolo dalle frodi bancarie, ma nell’applicazione delle sue regole mostra grandi lacune, creando a nostro parere, notevoli danni all’economia del paese mettendo fortemente in discussione lo scopo per cui è stato studiato. 

Si tratta infatti, di una vera e propria caccia allo squalo all’interno di quell’94% del sistema impresa, una marea di liberi professionisti, micro, piccole e medie aziende che quotidianamente vengono penalizzate brutalmente a causa di questo errato e massificato metodo di valutazione, che garantisce in maniera macroscopica il calcolo del fattore rischio attraverso una fittissima rete d’informazioni capace di filtrare anche il più piccolo errore allo scopo di individuare quelle organizzazioni di abili professionisti che fanno della frode bancaria il loro mestiere e la loro vita. 

In definitiva tali sistemi, così studiati ma soprattutto così applicati, nuocciono gravemente alla nostra economia infliggendo un duro colpo al sistema Impresa e ai cittadini che rappresentano le loro famiglie ai quale viene bloccato l’accesso al credito legale al minimo incidente di percorso, offrendo così ogni giorno “su un piatto d’oro” nuovi potenziali clienti al credito illegale. 

Questa rete informatica, che va a caccia di squali facendo mattanza di innocenti delfini, è consentita e regolamentata da un codice deontologico stabilito dal GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, che stabilisce i tempi di permanenza dei dati all’interno dei registri informatici e la loro diffusione in base alla gravità dalle omissioni dei pagamenti da parte del Cittadino. 

L’Associazione Protestati d’Italia si trova impegnata quotidianamente in una politica di ostruzionismo allo scopo di modificare l’intero sistema d’informazione creditizia a vantaggio dei cittadini e dell’economia del Paese, ma nel frattempo, fino a che le cose non cambieranno ci impegniamo ad offrire, su specifico incarico dei cittadini, uno scrupoloso servizio d’assistenza mirato a vigilare ed a controllare che il codice deontologico venga applicato alla lettera intervenendo puntualmente qualora ciò non dovesse avvenire.